archivio
L’edizione 2008
Correva l’anno… 1968
Asti, 22 aprile – Dal 9 al 15 giugno torna ad Asti Passepartout, il festival di letteratura organizzato dalla Biblioteca Astense.
L’edizione 2008, intitolata Correva l’anno… 1968, è dedicata al quarantesimo anniversario di un anno che ha fatto storia. Il 1968 non fu soltanto l’anno delle rivolte studentesche, ma anche quello dell’offensiva del Tet in Vietnam, degli assassinii di Martin Luther King e di Bob Kennedy, della Primavera di Praga e dell’invasione della Cecoslovacchia, della vittoria dell’Italia di Riva e di Anastasi agli Europei di calcio, dell’enciclica Humanae Vitae di Paolo VI, della strage di Piazza delle Tre Culture e dei pugni chiusi guantati di nero dei velocisti afroamericani alle Olimpiadi di Città del Messico, dell’elezione di Richard Nixon alla presidenza degli Stati Uniti e dei braccianti uccisi ad Avola, della minigonna e della moda che diventa arte e dell’arte che diventa moda.
Lungo il filo conduttore di quest’anno straordinario si snodano incontri e spettacoli che offrono molteplici chiavi di lettura, dalla moda al sociale, dalla musica al cinema, passando per l’arte visiva e la politica. Mercoledì 11 giugno Alessandro Meluzzi e Angelo Rigetti conversano sulla Legge Basaglia, e Alessandra Appiano incontra Elio Fiorucci, mentre il giorno successivo Steve Della Casa e Gianni Sartorio incontrano Angelo Pezzana. Il sabato è dedicato alle avanguardie teatrali, con Mimma Gallina ed Edoardo Fadini, alla filosofia, con un dibattito con Pascal Bruckner e Mario Perniola, e al mondo giornalistico, con un incontro moderato da Carlo Cerrato. Il 15 giugno spazio alle avanguardie nelle arti visive, con un seminario realizzato in collaborazione con l’Accademia Albertina di Torino, e alla politica internazionale, con l’incontro tra Bruno Gambarotta e Demetrio Volcic.
Gli ospiti
Il programma
Numerosi gli spettacoli musicali e teatrali, con Sarà una bella società – testo di Edmondo Berselli e selezione musicale a cura di Shell Shapiro – in scena il 14 giugno, e Formidabili quegli anni, rielaborazione drammaturgica del testo di Mario Capanna a cura di Giulio Casale, con musiche dal vivo eseguite da Carlo Cialdo Capelli, in programma la domenica.
Durante tutto il festival sono allestite le mostre I manifesti del ’68, a cura di Fabio Freddi presso il Museo Lapidario di Sant’Anastasio, e ’68 di provincia: le foto e i giornali, a cura di Marianna Natale e dell’ISRAT, nello Spazio Mostre del Palazzo del Collegio.
Tra gli eventi speciali, l’annullo filatelico di Passepartout, sabato 14 giugno.
Anche quest’anno un’attenzione particolare è riservata ai più piccoli, con spettacoli e concerti nell’ambito di Passepartout Junior, che si è svolto con successo dal 22 al 25 maggio.
La manifestazione, giunta alla sesta edizione, si conferma unica nel suo genere: è infatti l’unico festival di letteratura in Italia organizzato esclusivamente da una biblioteca pubblica. Passepartout 2008 è realizzato con il contributo del Comune e della Provincia di Asti, della Regione Piemonte, della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e di altri enti e sponsor.
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L’edizione 2008
Correva l’anno… 1968
Asti, 22 aprile – Dal 9 al 15 giugno torna ad Asti Passepartout, il festival di letteratura organizzato dalla Biblioteca Astense.
L’edizione 2008, intitolata Correva l’anno… 1968, è dedicata al quarantesimo anniversario di un anno che ha fatto storia. Il 1968 non fu soltanto l’anno delle rivolte studentesche, ma anche quello dell’offensiva del Tet in Vietnam, degli assassinii di Martin Luther King e di Bob Kennedy, della Primavera di Praga e dell’invasione della Cecoslovacchia, della vittoria dell’Italia di Riva e di Anastasi agli Europei di calcio, dell’enciclica Humanae Vitae di Paolo VI, della strage di Piazza delle Tre Culture e dei pugni chiusi guantati di nero dei velocisti afroamericani alle Olimpiadi di Città del Messico, dell’elezione di Richard Nixon alla presidenza degli Stati Uniti e dei braccianti uccisi ad Avola, della minigonna e della moda che diventa arte e dell’arte che diventa moda.
Lungo il filo conduttore di quest’anno straordinario si snodano incontri e spettacoli che offrono molteplici chiavi di lettura, dalla moda al sociale, dalla musica al cinema, passando per l’arte visiva e la politica. Mercoledì 11 giugno Alessandro Meluzzi e Angelo Rigetti conversano sulla Legge Basaglia, e Alessandra Appiano incontra Elio Fiorucci, mentre il giorno successivo Steve Della Casa e Gianni Sartorio incontrano Angelo Pezzana. Il sabato è dedicato alle avanguardie teatrali, con Mimma Gallina ed Edoardo Fadini, alla filosofia, con un dibattito con Pascal Bruckner e Mario Perniola, e al mondo giornalistico, con un incontro moderato da Carlo Cerrato. Il 15 giugno spazio alle avanguardie nelle arti visive, con un seminario realizzato in collaborazione con l’Accademia Albertina di Torino, e alla politica internazionale, con l’incontro tra Bruno Gambarotta e Demetrio Volcic.
Gli ospiti
Il programma
Numerosi gli spettacoli musicali e teatrali, con Sarà una bella società – testo di Edmondo Berselli e selezione musicale a cura di Shell Shapiro – in scena il 14 giugno, e Formidabili quegli anni, rielaborazione drammaturgica del testo di Mario Capanna a cura di Giulio Casale, con musiche dal vivo eseguite da Carlo Cialdo Capelli, in programma la domenica.
Durante tutto il festival sono allestite le mostre I manifesti del ’68, a cura di Fabio Freddi presso il Museo Lapidario di Sant’Anastasio, e ’68 di provincia: le foto e i giornali, a cura di Marianna Natale e dell’ISRAT, nello Spazio Mostre del Palazzo del Collegio.
Tra gli eventi speciali, l’annullo filatelico di Passepartout, sabato 14 giugno.
Anche quest’anno un’attenzione particolare è riservata ai più piccoli, con spettacoli e concerti nell’ambito di Passepartout Junior, che si è svolto con successo dal 22 al 25 maggio.
La manifestazione, giunta alla sesta edizione, si conferma unica nel suo genere: è infatti l’unico festival di letteratura in Italia organizzato esclusivamente da una biblioteca pubblica. Passepartout 2008 è realizzato con il contributo del Comune e della Provincia di Asti, della Regione Piemonte, della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e di altri enti e sponsor.