E' durato solo un minuto, dopo una lunga e partecipata preparazione, il sogno di vedere nei cieli di Asti la mongolfiera di Passepartout. Un'improvvisa folata di vento ha fatto urtare il pallone già gonfio d'aria contro la facciata del Duomo squarciandone la tela. Che ci sia lo zampino del Santo con lo Spadino che protegge l'ingresso della cattedrale? Tutto sembrava andare per il meglio, decine di passanti si sono improvvisati argonauti ed hanno collaborato attivamente per distendere e gonfiare il pallone. La direttrice della Biblioteca, che già ha volato su quel pallone, lavorava a stretto contatto con l'ingegner Enrico Gamba e la moglie Luisa, proprietari dell'aerostato. Una folla di bambini incuriositi ed eccitati saltellava per la piazza e i genitori a fatica riuscivano a contenere l'euforia collettiva. La mongolfiera stava per prendere il volo, quando la festa (con tanto di applausi) è stata rovinata sul più bello.
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